
QUINOA
La quinoa non è una graminacea e non contiene glutine, è quindi un alimento adatto a chi soffre di celiachia.
Ha numerosissime proprietà nutritive. È molto ricca di proteine, carboidrati e fibra alimentare. Nella sua composizione sono presenti due aminoacidi essenziali molto importanti per il buon funzionamento dell’organismo: lisina e metionina. Quest’ultimo aiuta il metabolismo dell’insulina.
Contiene, infine, una buona quota di minerali e vitamine, in particolare magnesio, vitamina C e vitamina E.
La quinoa è particolarmente energizzante; 100 grammi apportano circa 350 calorie. Essendo un alimento molto nutriente, il suo consumo è consigliato soprattutto a bambini, donne in gravidanza, sportivi e convalescenti. Il suo elevato contenuto proteico, rende la quinoa una valida alternativa rispetto agli alimenti proteici di origine animale.
Originaria del Sud America, la quinoa viene spesso erroneamente considerata un cereale, anche in virtù del suo elevato contenuto di amido; in realtà, però, non appartiene alla famiglia delle graminacee ed è, invece, imparentata con gli spinaci, tant’è che le sue foglie si possono cucinare allo stesso modo e il sapore è molto simile.
È definito pseudo cereale e grazie alle sue caratteristiche, rappresenta comunque una valida alternativa ai cereali.
SEMI E CERIALI
Lino
I semi di lino rappresentano un ingrediente benefico utile da inserire nella dieta per favorire il buon funzionamento del nostro organismo. Ma sappiamo davvero cosa succede al nostro corpo se ne assumiamo una manciatina ogni giorno? Con i semi di lino facciamo il pieno di omega 3 e ci prendiamo cura del nostro intestino.
Essi sono considerati, infatti, una delle principali fonti vegetali di acidi grassi omega 3. Si tratta di acidi grassi essenziali che il nostro organismo ricava dal cibo e che dobbiamo assumere regolarmente per mantenerci in salute. Non a caso, tra le altre fonti vegetali di acidi grassi omega 3 troviamo anche l’olio di lino e le noci. Se assumiamo, quindi, regolarmente e ogni giorno una piccola quantità di semi di lino possiamo garantire al nostro corpo il fabbisogno quotidiano di omega 3 necessario per il nostro benessere.I nutrizionisti consigliano di non assumere i semi di lino interi perché il nostro corpo non sarebbe in grado di assimilarli e li espellerebbe così come sono. Per questo motivo è necessario tritarli in modo da sminuzzarli prima di mangiarli. Così il nostro corpo potrà assimilare le preziose sostanze nutritive che contengono. Dato che gli acidi grassi omega 3 si deteriorano facilmente, il suggerimento è di tritare o macinare i semi di lino al momento. Può essere utile avere a disposizione un piccolo tritatutto o un macinacaffè elettrico per eseguire rapidamente questa semplice operazione.
L'amaranto è una pianta originaria del Peru, dai chicchi commestibili e usualmente consumati in modi simili ai cereali (pseudocereale). Tra le specie commestibili si ricordano Amaranthus caudatus, Amaranthus cruentus e Amaranthus hypochondriacus. Non facendo parte delle graminacee non è un cereale, come non lo sono grano saraceno, quinoa, sago e manioca. Ricco di proteine, fino al 16%, con elevato valore biologico, l'amaranto, rispetto ai cereali, contiene il doppio di lisina, amminoacido essenziale di cui sono carenti quasi tutti i cereali. Ha un elevato contenuto di calcio, di fosforo, di magnesio e di ferro. Grazie inoltre all'elevato contenuto di fibre, ha un effetto esplosivo sulla digestione e sul ricambio. Essendo privo di glutine è indicato per l'alimentazione di chi è affetto da morbo celiaco, o ha problemi intestinali, ma anche ai bambini nel periodo dello svezzamento. È convenientemente usato spesso come base per le pappe dei bambini o come ingrediente pregiato di minestroni di verdura per convalescenti ed anziani.











Il sesamo
I semi di sesamo rappresentano una fonte preziosa di elementi nutritivi, racchiusi nelle minuscole dimensioni di ognuno di essi. Possono essere considerati tra i semi più importanti tra cui scegliere, pensando di nutrirsi al fine di mantenere un buon livello di salute, insieme ad altri semi benefici, come i semi di zucca, i semi di lino e i semi di girasole.
Parlando di semi di sesamo, ci riferiamo ad una pianta erbacea originaria dell'India e dell'Africa, a cui è stato attribuito il nome scientifico di Sesamum indicum. Esistono due tipologie di semi di sesamo: semi di sesamo nero e semi di sesamo bianco. I semi di sesamo bianco sono meno rari e più facilmente reperibili. Le loro proprietà nutritive sono comunque molto simili.
Proprieta' dei semi di sesamo
I semi di sesamo possono essere considerati come una delle fonti vegetali di calcio principali. 100 grammi di semi di sesamo contengono infatti contenere dagli 800 ai 1000 milligrammi di calcio. Nella stessa quantità di semi di sesamo sono presenti circa 470 mg di fosforo, 815 mg di magnesio e 20,1 mg di ferro, oltre al 18,7% di proteine. Altre fonti vegetali di calcio sono rappresentate dai semi di chia, dalla quinoa, dai fichi secchi e dalle mandorle, oltre che da verdure come spinaci e broccoli.
Essi rappresentano inoltre una fonte di manganese, zinco e selenio. Sono inoltre ricchi di acidi oleici, che contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue e ad incrementare la presenza di colesterolo "buono" HDL. 100 grami di semi di sesamo contengono il 25% della dose giornaliera raccomandata di acido folico. Tra le vitamine del gruppo B, contengono niacina, nella quantità di circa 4,5 mg ogni 100 grammi, il 28% del fabbisogno quotidiano.
Ai semi di sesamo sono state attribuite proprietà antiossidanti e anticancro. Essi inibirebbero lo sviluppo del cancro al colon, per via del loro contenuto di acido fitico. Il loro contenuto di lignani permette il controllo della pressione sanguigna, con effetti anti-ipertensivi. Il consumo di semi di sesamo può contribuire a prevenire la formazione di placche sulle pareti delle arterie.
L'assunzione di semi di sesamo è benefica per le ossa, migliora le funzioni del fegato, è efficace nella rimozione dei vermi intestinali, riduce i reumatismi e i dolori articolari, stimola la circolazione e contribuisce a migliorare la digestione. L'olio di sesamo, ricavato dai semi, viene impiegato per la cura della pelle, per effettuare massaggi rinvigorenti, contro la forfora e per contrastare la congestione nasale.




canihua
Si tratta di un seme dal colore che va dall'ocra al marrone scuro o bruciato, simile in forma alla quinoa, ma diverso per certe caratteristiche. Anzitutto non contiene saponine, quelle sostanze che potrebbero conferire all’alimento un sapore amarognolo, se non risciacquato bene prima della cottura.
Tra le sostanze benefiche contenute in questi piccoli semi, vi sono amminoacidi e proteine, magnesio, vitamina E, ferro, fosforo e calcio. Tra i benefici, oltre al notevole potere nutrizionale che lo rende un alimento ideale nelle diete vegetariane e per i vegani, per esempio, si annoverano quelli connessi allo stomaco, visto che aiuta nel processo della digestione, e al cuore, grazie al fatto che aiuta a ridurre il colesterolo cattivo. Contiene infatti pochissimi grassi, anche se è un alimento piuttosto energetico, circa 340 calorie per 100 grammi di prodotto.
Non contenendo glutine, i semi di canihua sono perfetti per i celiaci e per gli intolleranti.
Ricette con semi di canihua
I semi di canihua si possono trovare nei negozietti etnici, in quelli specializzati in prodotti biologici e naturali, oppure on line.
La canihua non ha bisogno di ammollo, si cucina bollendola per circa 20 minuti. Ben si presta per la realizzazione di piatti unici, come cous cous a base di verdure o insalatone miste.
Si può unire a cereali, come il miglio per esempio, per realizzare gustose polpette vegetariane o vegane. Una confezione da 250 grammi di semi di canihua costa circa 4,50 - 5 euro.
Il consiglio è sempre quello di prestare attenzione ai produttori, così da non andare a intaccare il delicato equilibrio locale e da favorirne un corretto e sostenibile commercio.








La chia (Salvia hispanica L.) è una pianta erbacea, annuale, appartenente alla famiglia delle Labiate (Lamiaceae), originaria delle zone montuose del Messico.
Può crescere fino a 1,5 m di altezza. Gli steli sono quadrangolari, scanalati e follicoli. Le foglie sono opposte, inseguite et lamaseghettate. I fiori ermafroditi crescono in grappoli terminali. Secondo la varieta di chia, il colore del petalo puo variare dal viola al bianco. Il frutto e di forma achenio indeiscente. All’interno,c’e un piccolo seme di forma ovale (2 mm di larghezza x 1,5 mm di lunghezza), liscio, lucido, bianco,grigio-marrone con alcune linee rosse.
La Chia fa dimagrire
Grazie alla sua capacita di aumentare il volume al momento di assorbire liquido, il semo di chia ha un effetto soddisfacente. Per altra parte, il suo alto contenuto di Omega 3 favorisce il trasporto delle sostanze nutritive per il corpo. Aiuta a migliorare il metabolismo e a eliminare il grasso e il volume corpóreo in eccesso. I semi possono crescere fino a 12 volte il loro volumen in acqua. Quello contribuisce a creare un senso di sazieta e facilita il controllo d’appetito. Facilita inoltre l’assorbimento delle sostanze nutritive in modo tale che tutto il corpo ne approffite. Aiuta a abbassare i livelli di colesterolo e tossine. Grazie al suo alto contenuto di fibre migliora anche la digestione.
PROPIETA DELLA CHIA
-
Non contiene glutei nella sua composizione chimica; e ideale per l’alimentazione delle persone celiache.
-
E una fonte d’Omega 3 e i loro acidi linoleici (omega 3 e 6) sono bilanciati.
-
Contiene calcio, ferro, fosforo, vitamina A, potassio, magnesio, niacina e zinco.
-
Contiene fibre solubili, antiossidanti naturali.
-
Utilizzato per la perdita di peso e l’obesità.
-
Antiaggreganteplaquetario
-
Antiinflamatorio
-
Lassativo
-
Hipotensore
-
Aiuta a controllare i livelli di colesterolo.
-
Riduce i livelli dei trigliceridi
-
Nel caso di diabete, e utilizzato come hipoglucemiante.
-
Rinforza il sistema immunologico
-
Tonico cardiaco e nervoso previene le malattie psiquiatrici (depressione, Alzheimer, deficit de atenzione, schizofrenia, autismo, estrés)
-
Problemegastro-intestinali
-
Aiuta in caso di malattie cardiovascolari, polmonari e arteriosclerosi.
-
Aiuta a trattare anaemia
-
Durante la gravidanza e l’allattamento, sostiene lo sviluppo visuale e neurologico del feto.
-
Diminuisce la dermatitis
-
Analgésico, vía tópica (uso della foglia)
-
Agisce come un potente repellente, evitando la necessità di utilizzare prodotti chimici per proteggere le colture.
​




L’alpiste (Phalaris canariensis) è uno dei semi più potenti nel mondo, contiene molti enzimi dei quali il più abbondante è la lipasi che è responsabile per rimuovere l´eccesso di grasso corporeo, ha una buona capacità di ricarica e un alto contenuto di enzima, contiene tante proteine come la carne, ma con stabili aminoacidi, che sono assimilate facilmente e non lasciano residui tossici nel corpo.
Il seme d’alpiste è formato di 16,6% proteine, che lavorano su diverse aree del sistema digestivo. Inoltre, l’alpiste contiene 11,8% di fibra, che facilitano il processo digestivo. D´altra parte, ha tra i suoi elementi, l’acido salicilico e ossalico. Gli enzimi che forniscono l’alpiste ha un potere immenso a disinfiammare nostri organi, in particolare il fegato, i reni e il pancreas, convertendola in un immenso rigenerante del pancreas.
• Poderoso riduttore del glucosio nel sangue.
•Ottima fonte di antiossidanti, che prevengono l’invecchiamento precoce della pelle.
•Protegge dal rischio dell’arteriosclerosi.
•Contribuisce a curare la gotta e altri tipi di reumatismo, edema, gastriti e ulcere gastriche.
•Aiuta a controllare l’ipertensione.
•Contiene lipasi, un enzima in grado di depurare i grassi nocivi nelle arterie e vene, che lo convertisce in una cura straordinaria dell’obesità, cellulite, la pancia gonfiata, etc...
•Aiuta a bruciare i grassi ,diminuisce il colesterolo, tonifica i muscoli. Ottimo per diete e per regolare il colesterolo.
• Un ottimo rimedio per disturbi agli reni e alla vescica (cistite), efficace contro le infezioni urinarie, già che uccide gli bacteri delle vie urinarie.
​